Benedetta Barzini, musa degli anni Sessanta e Bethann Hardison, una delle prime top model di colore e star della sfilata passata alla storia come la "Battaglia di Versailles". Sono loro le protagoniste della campagna Pre-Fall 2020 di Gucci, scelte da Alessandro Michele e ritratte da Bruce Gilden per le strade di Roma, sulle sponde del Tevere, sul ponte di Corso Francia o sui binari del tram direzione Valle Giulia.
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Due volti storici dell'età d'oro della moda continuano a essere d'ispirazione: Hardison per tutta la vita (nessuno sa quanti anni abbia) è stata impegnata per difendere la diversità mentre Benedetta Barzini era in prima linea nel movimento femminista degli anni Settanta.
Sullo sfondo una Roma cupa e asettica che contrasta con la vivacità dei capi, tra rombi multicolor e mini dress d'oro, cappelli a fantasia fruttata, caftani sgargianti e texani fucsya. E le immagini sembrano quasi "incollate" sullo sfondo umido di una nuvolosa Città eterna: niente a che vedere, per intenderci, con le giraffe che pascolavano al Parco degli Acquedotti e i gioiosi bagni nella Fontana di Trevi della Primavera-Estate 2017.
Ma a ravvivare il tutto ci pensano simmetrie, paillettes e accessori a contrasto: l'ispirazione sono sempre gli anni Settanta, periodo feticcio di Alessandro Michele. Che su Instagram condivide una foto di Bethann Hardison con una citazione di Steve Jobs: «Stay hungry, stay foolish». E lei risponde: «Deve essere amore».