Mattinata di rifinitura per il Latina Calcio 1932. I ragazzi allenati da Fontana scenderanno in campo per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista della trasferta di domani sera a Caserta. C'è entusiasmo in casa nerazzurra dopo la vittoria interna con il Monterosi Tuscia, ma allo stesso tempo c'è la necessità di dare seguito a quanto di buono fatto (e con risorse limitate) venerdì scorso allo stadio Francioni.
Oggi, tra l'altro, al termine dell'ultima sessione di allenamento, l'allenatore avrà modo di presentare i temi della sfida con i campani e fornire ulteriori aggiornamenti sui calciatori che non hanno potuto prendere parte all'ultima gara a causa di un virus intestinale che ha messo a dura prova non solo i ragazzi coinvolti, ma anche lo staff medico del club costretto agli straordinari per poter dare supporto agli atleti. La situazione sembra, per fortuna, essere tornata alla normalità, Fontana avrà di sicuro molta più scelta sia per quanto riguarda l'undici da schierare dal primo minuto, sia per gli eventuali cambi in corso d'opera.PRECEDENTI
La sfida tra nerazzurri e rossoblù ha sempre avuto un certo fascino. Prima della gara d'andata disputata lo scorso settembre, le due formazioni non si affrontavano da più di vent'anni. Per trovare, infatti, l'ultimo duello bisogna tornare indietro fino al 17 marzo 2002, sfida valida per la serie D girone F terminata 1-1. Ma il primo vero scontro diretto andò in scena in serie C, nella stagione 1951-1952. All'andata i falchetti superarono senza troppe difficoltà i pontini, con un secco 4-0, mentre nel return match fu il Latina a conquistare la vittoria con il minimo scarto (1-0) che comunque non evitò la retrocessione nella quarta serie, proprio a braccetto con i campani.L'anno successivo, la Casertana vinse 3-1 in casa, per poi arrendersi nel capoluogo pontino (ancora una volta per 1-0). Tra le annate più felici per il Latina si ricorda quella della C2 79/80, con un doppio successo, 2-0 al Francioni e 1-0 in trasferta, mentre la stagione successiva, nonostante un solo punto conquistato in due gare, i nerazzurri festeggiarono, proprio insieme ai casertani, la promozione in C1.
AVVERSARI
Se da una parte c'è un gruppo, quello capitanato da Di Livio, che cercherà di colmare il gap di 8 punti rispetto alla sesta forza del girone, dall'altra c'è una squadra chiamata a rialzarsi dopo il ko di misura con il Benevento. In questi giorni tra l'altro si è parlato molto di uno dei giocatori più rappresentativi Adriano Montalto, attaccante con un passato (seppur breve) con il Latina. Il presidente dei falchetti, Giuseppe D'Agostino, ha voluto chiarire la posizione del centravanti attraverso una nota diffusa attraverso i canali ufficiali del club: «Partiamo dal presupposto che non esistono cifre che possano portare via Adriano Montalto da Caserta. La Casertana non ha assolutamente intenzione di privarsi del suo attaccante. Detto ciò, è normale che uno dei migliori calciatori della categoria sia nei desideri di tutti i principali club della serie C, da nord a sud. Ma Montalto non ha mai manifestato la volontà di andare via, né di prendere in considerazione altre proposte. Anzi, la sua ferma volontà è quella di continuare a far bene con questa maglia e di vincere con la Casertana. Era giusto intervenire per frenare le tante voci di queste ore che non fanno certo bene all'ambiente in questo momento importante della stagione. Siamo concentrati sul campo e ci teniamo a tornare a vincere dopo due sconfitte».© RIPRODUZIONE RISERVATA