Madonna è tornata a casa. Dopo essere finita in terapia intensiva per un’infezione batterica il peggio sembra passato. Ma le sue condizioni sono talmente precarie che si racconta che non riesca nemmeno ad alzarsi dal letto. Eppure non vuole cedere. Si è rifiutata di ridimensionare il suo «Celebration Tour». Anzi, vorrebbe accresscere il numero di date. E partire il 15 luglio da Vancouver. Ma come rivela il tabloid The Sun, la cerchia dei suoi amici è molto preoccupata.
Un insider del quotidiano sottolinea come i suoi cari le ricordano che non è più una ragazzina (oggi ha 64 anni) e che il suo desiderio di competere con cantanti più giovani (vedi Taylor Swift e Pink) potrebbe farla finire come Michael Jackson, il re del popo morto improvvisamente nel 2009, proprio mentre stava preparando un tuor, il «This Is It».
PROVE MASSACRANTI
«Era di buon umore prima di sentirsi male - ha raccontato un'altra fonte al tabloid - ma alcuni amici l'avevano incoraggiata ad andarci più cauta e a riposarsi, visto il programma estenuante che aveva davanti.
THE SHOW MUST GO ON
«Ha rifiutato la proposta di ridurre il tour - riporta ancora il Sun citando fonti anonime - e non appena avrà riacquistato le forze, intende fare il maggior numero possibile di date. La sua condizione è completamente curabile ed è seguita da un gruppo di medici per potenziare il sistema immunitario».