A poche settimane dal voto per le europee dell'8 e 9 giugno, sono tantissimi i sondaggi che stanno provando a ipotizzare quali saranno i risultati delle elezioni. Il duello Meloni-Schlein, che è saltato dal palinsisteo Rai, si riflette nella corsa alle europee tra i due partiti.
Meloni e Marine Le Pen, dal c’eravamo tanto odiate a (forse) alleate nella Ue
Si consolida anche lo scontro nel centro destra, tra Lega e Forza Italia.
Il sondaggio
Fratelli d'Italia cresce, il Pd accelera, il M5S cala bruscamente e Forza Italia supera la Lega. In estrema sintesi è questo ciò che emerge dalle intenzioni di voto registrate dal sondaggio Swg per il Tg La7 il 20 maggio, che mostra quali sarebbero i dati se le elezioni europee si tenessero adesso. Fratelli d'Italia guadagna lo 0,2% e sale al 27% confermandosi primo partito con un margine di 6 punti sul Pd, che cresce dello 0,5% e arriva al 21%. Segue il Movimento 5 Stelle, stabilmente terzo: questa settimana l'oscillazione porta un risultato negativo, sotto la soglia del 16 per cento con un ribasso di mezzo punto proprio negli ultimi 7 giorni. Dietro, continua la diatriba Forza Italia-Lega: la prima sale all'8,4% mettendo a segno il sorpasso sulla Lega, che cede lo 0,3% e arriva all'8,3%.
I partiti che puntano al 4%
Chi può dormire sonni tranquilli e chi, invece, deve tenere due occhi aperti tra i partiti che puntano a superare la soglia di sbarramento? Verdi-Sinistra, a sorpresa, è in testa. I rossoverdi mettono nel mirino addirittura il 5 per cento, precedendo la lista Stati Uniti d'Europa (che ha il 4,4 pur mettendo insieme Italia Viva , +Europa , Psi , i Radicali , i Libdem di Andrea Marcucci e l'Italia C'è di Gianfranco Librandi ) e Azione (4,2). Ben più lontana la lista pacifista di Michele Santoro, Pace Terra Dignità.
Vannacci e la Lega
Roberto Vannacci potrebbe essere l'elemento decisivo per spostare l'ago della bilancia a favore della Lega nelle elezioni europee. La Lega è impegnata in un duro testa a testa con Forza Italia per il secondo posto nella coalizione di centrodestra, e il generale Vannacci potrebbe influenzare significativamente i risultati. Secondo un recente sondaggio di Bidimedia, circa il 64% degli elettori leghisti sarebbe disposto a votare per lui.
Vannacci è diventato un personaggio pubblico quasi un anno fa, in seguito alla pubblicazione del suo controverso libro "Il mondo al contrario". Negli ultimi mesi, Matteo Salvini ha lavorato intensamente affinché Vannacci accettasse di candidarsi alle europee nelle liste della Lega.