Trapani, inchiesta per corruzione: il candidato sindaco Fazio torna in libertà

Trapani, inchiesta per corruzione: il candidato sindaco Fazio torna in libertà
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Sabato 3 Giugno 2017, 18:12 - Ultimo aggiornamento: 4 Giugno, 11:21
Il gip di Trapani, Caterina Brignone, ha revocato gli arresti domiciliari disposti nei confronti di Girolamo Fazio, deputato regionale di Ap e candidato sindaco della città. È accusato dalla Procura di Palermo di corruzione nell'ambito dell'inchiesta che ha portato in carcere l'armatore Ettore Morace. La tranche del procedimento relativa a Fazio è stata inviata ai pm di Trapani per competenza. Il giudice, che ha deciso per la revoca dopo un lungo interrogatorio del parlamentare regionale, contestualmente ha applicato a Fazio il divieto di dimora a Palermo. Nei giorni scorsi, un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva sospeso dalla carica di deputato Fazio a decorrere dalla data dell'arresto.
Qualora la sospensione, decisa in base alla legge Severino, dovesse decadere visto il venir meno dei domiciliari, comunque Fazio non potrebbe esercitare il suo ruolo di parlamentare non potendosi più recare a Palermo all'Ars. Alle contestazioni originarie di aver condizionato la politica regionale sui trasporti marittimi per favorire Morace, in cambio di favori e denaro, a carico di Fazio sono emerse altre accuse. Ad esempio secondo gli inquirenti si sarebbe fatto ristrutturare l'abitazione a spese dell'armatore. Secondo indiscrezioni Fazio, stretto dalle contestazioni, avrebbe risposto a tutte le domande e avrebbe fornito ulteriori spunti utili agli investigatori
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