Inchiesta tangenti, Alfano: uso politico di scarti di indagine

Inchiesta tangenti, Alfano: uso politico di scarti di indagine
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Martedì 5 Luglio 2016, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 6 Luglio, 09:17
«Siamo di fronte al ri-uso politico degli scarti di un'inchiesta giudiziaria. Ciò che i magistrati hanno studiato, ritenendolo non idoneo a coinvolgermi in alcun modo, viene usato per fini esclusivamente politici. Le intercettazioni non riguardano me, bensì terze e quarte persone che parlano di me. Persone, peraltro, che non vedo e non sento da anni». Così il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, sulle carte dell'inchiesta della Procura di Roma per corruzione e riciclaggio.

«Io - ha aggiunto Alfano - rimango fermo a quanto valutato da chi l'inchiesta l'ha studiata e portata avanti e ha ritenuto di non coinvolgermi. Il resto appartiene al lungo capitolo dell'uso mediatico delle intercettazioni. Ma questo - ha concluso - è un discorso ben noto a tutti, che si trascina da anni, diventando ormai una vera e propria telenovela legislativa».
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