RIETI - Assoluzione per Giosué Calabrese (ex presidente della Provincia di Rieti) e condanna a sei anni e otto mesi di reclusione nei confronti di Alfonso Tesoriere. I due reatini, insieme ad altre dieci persone, erano indagati per gli appalti dell’Ares 118.
Calabrese nella sua qualità di ex direttore amministrativo e Tesoriere come direttore della centrale operativa. Il processo, giunto ieri sera a tarda ora a sentenza, era relativo alle presunte tangenti all’Ares 118, relative agli anni 2013 e 2014, in cambio di alcuni incarichi nelle postazioni di emergenza. Il pubblico ministero aveva richiesto otto condanne e quattro assoluzioni.
I legali di Alfonso Tesoriere, in passato anche assessore comunale in quota Forza Italia, hanno già annunciato ricorso in appello. La sentenza è stata emessa dal tribunale penale di Rieti in composizione collegiale (presidente Sabatini, giudici a latere Prota e Marinelli). Pubblico ministero, il sostituto procuratore Lorenzo Francia.