Olympic Training Camp, dal 15 maggio Rieti capitale dell'atletica mondiale con Jacobs e le altre stelle. Foto

Sandro Giovannelli alla presentazione dell'Olympic Training Camp
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Lunedì 22 Aprile 2024, 19:32 - Ultimo aggiornamento: 19:36

RIETI - Per quattro mesi – dal prossimo 15 maggio e fino al 15 settembre – Rieti sarà la sede d’allenamento dei migliori talenti dell’atletica leggera internazionale degli anni Venti del Duemila, che in riva al Velino cureranno la loro preparazione in vista degli Europei di Roma 2024 (in programma a giugno) e delle Olimpiadi di Parigi di agosto.

 

E il progetto dell’Olympic Training Camp, presentato nell’aula consiliare del Comune di Rieti e nato dall’incontro tra l’associazione sportiva “Sport in Rieti” guidata da Enrico Zanti (presidente onorario il patron di RietiMeeting, Sandro Giovannelli) e l’ex sprinter azzurro delle Fiamme Gialle Simone Collio – lombardo d’origine ma reatino d’adozione – e supportato dal Comune di Rieti.

A seguito della convenzione sottoscritta nel marzo 2024, per l’intera estate lo stadio “Raul Guidobaldi” di Rieti si trasformerà quindi nella base europea di una lunga serie di stelle dell’atletica mondiale – incluso il campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs – tutte guidate dall’allenatore statunitense Rana Reider, scelto anche da Jacobs e per il quale il campione olimpico italiano ha spostato la sua base di allenamento in Florida, a Jacksonville.

Oltre a Jacobs, al Guidobaldi sfrecceranno e salteranno i migliori talenti dell’atletica leggera internazionale, come il velocista statunitense Trayvon Bromell e i canadesi Jerome Blake e Andre De Grasse (sei medaglie olimpiche e cinque medaglie mondiali), l’ostacolista statunitense Nia Ali, lo sprinter giapponese Hakim Sani Brown, la 4×100 cinese, bronzo alle Olimpiadi di Tokyo composta da Su Bingtian, Yan Haibin, Chen Jiapeng, Deng Zhijian, Wu Zhiqiang e Xie Zhenye, il quattrocentista statunitense Trevor Stewart, la velocista Usa Shania Collins, il lunghista nipponico Yuki Hashioka e la serba Ivana Spanovic, bronzo nel salto in lungo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.

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