Rieti, cartelli sbagliati e raduno di auto in piazza del Comune

RIETI - I cartelli per avvisare dei lavori in corso c’erano, ma erano posizionati nel punto sbagliato, mentre invece dei vigili urbani deputati a regolare le operazioni, inizialmente, non si è vista neppure l’ombra. Così, ieri mattina, mentre in via Pennina erano in corso i lavori per ripristinare alcuni tratti d’asfalto, il centro storico di Rieti ha vissuto almeno una ventina di minuti di autentica passione quando gli automobilisti provenienti da via Garibaldi (e scesi giù lungo via Potenziani) e quelli provenienti da piazza Oberdan si sono ritrovati tutti allegramente imbottigliati a via Pescheria, impossibilitati a scendere lungo via Pennina a causa del cantiere in corso. 
A tutti non è rimasto così altro da fare che risalire via Pennina contromano, sbucando su piazza Vittorio Emanuele II dove, dopo pochi minuti, sembrava in corso un raduno automobilistico, con le macchine ferme una accanto all’altra in attesa di capire come andare via.
Qualcuno si è arrangiato, scendendo in via Roma, mentre nel frattempo in piazza Vittorio Emanuele è intervenuta la polizia, la polizia locale e i vigili urbani, che hanno provveduto a ripristinare la normale viabilità mentre, terminati i primi rifacimenti all’altezza dell’incrocio con via Sant’Agnese, la segnaletica è stata spostata più in là, consentendo il passaggio lungo via Pennina fino all’incrocio con via Terenzio Varrone. Un caos generato dalla mancata comunicazione dei lavori, che ha portato all’assenza della polizia municipale e di un comunicato stampa da parte del Comune che annunciasse il temporaneo stop su via Pennina. Vittima dell’imbuto di via Pennina si è ritrovato anche il sindaco Antonio Cicchetti che, nei primi minuti di caos, si è personalmente attivato per capire cosa stesse accadendo.