Rieti, su Wikipedia “riscritta” la storia della Real Sebastiani ma poi arrivano le correzioni

Roberto Brunamonti nell'Acqua Fabia Rieti (foto d'Archivio)
di Emanuele Laurenzi
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Giovedì 18 Aprile 2024, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 12:29

RIETI - Roberto Brunamonti e Domenico Zampolini che hanno cominciato la loro carriera nella Real Sebastiani. Willie Sojourner che a Rieti ha indossato la maglia della Real Sebastiani, insieme al cognato Gianfranco Sanesi, a Cliff Meely e a Lee Johnson. Quella maglia con la quale lo Zio Willie ha vinto anche una Coppa Korac. Quella Real Sebastiani che poi, negli anni a venire, vedrà giocatori come Roberto Feliciangeli guidarla alla promozione in serie A in quel di Pesaro con Lino Lardo in panchina, ma vedrà tra le sue fila grandi campioni come Cristiano Fazzi, Davide Bonora e Michele Mian. Tutto corretto? A leggere Wikipedia fino a qualche giorno fa non c’erano dubbi: tutti hanno giocato nella Real Sebastiani. Ma cosa è successo alle pagine della più famosa enciclopedia on line, consultata ogni giorno da milioni di persone nel mondo? Per alcune settimane 80 anni di storia della pallacanestro reatina sono stati totalmente riscritti, con giocatori, presidenti e trofei che sono passati tutti in capo alla Real Sebastiani, società nata solo nel 2020. Una situazione che ha scatenato discussione tra tifosi sui social, portando nel week end ad una parziale correzione dei contenuti.

Errore e correzione. In molti si erano domandati cosa avesse generato la colossale topica di Wikipedia.

Tutto sarebbe partito da un’opera di modifica delle voci che riguardano il basket reatino. Si è scoperto così che le pagine della Amg Sebastiani e della Nuova Sebastiani sono state cancellate, tanto che della prima restava solo la versione in inglese. Digitando “Sebastiani Rieti” su Google, il motore di ricerca porta direttamente alla pagina che ha come intestazione Real Sebastiani in cui si dice che è “comunemente chiamata Sebastiani Rieti ed è una società di pallacanestro maschile di Rieti fondata nel 1946 da Luigi Padronetti”. Poi c’è tutta la storia del basket reatino, in cui si parla dei fallimenti e delle vittorie. Ma tutto sotto l’unica insegna Real Sebastiani, quando, in realtà, le storie sarebbero tre: quelle della AMG Sebastiani Rieti dal 1946 al 1997, quella della Nuova Sebastiani dal 2003 al 2010 e quella della Real Sebastiani iniziata nel 2020. Unendo le pagine si cancella tutto il precedente e, quindi, la Real Sebastiani diventa la detentrice dei titoli come la Coppa Korac e la promozione in A1 del 2007, ma anche tutti i giocatori della storia, di colpo si ritrovano ad aver “indossato” la maglia della Real Sebastiani, dismettendo quella originale. Wikipedia vive sul contributo libero e restano tracciate le modifiche, chi le ha fatte e quando. Così quando sui social è cominciata a circolare la storia di quella che, di fatto, era una colossale topica, si nota un’attività di modifica che riporta in parte le cose al posto giusto, con i giocatori che “cambiano maglia”. Il primo è lo Zio Willie, che torna a vestire quella della AMG Sebastiani e, subito dopo, Brunamonti anche se non è possibile cliccare sulla storia di quella società, perché di fatto è sparita. Ora ci si domanda se tutto tornerà com’era, ovvero con insegne corrette e giusta alternanza dei fatti. La storia del basket reatino è costellata di alti e bassi, momenti bellissimi e bruttissimi come i fallimenti e le sconfitte. Ma è quella, con i suoi pregi e difetti e tale deve restare. Senza essere modificata né riscritta perché, è noto, il revisionismo non ha mai portato a nulla di buono.

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