Saggio di fine anno per l'Accademia musicale farfense

Saggio di fine anno per l'Accademia musicale farfense
di Samuele Annibaldi
5 Minuti di Lettura
Venerdรฌ 23 Giugno 2023, 16:05

RIETI - Saggio di fine anno per l’๐—”๐—ฐ๐—ฐ๐—ฎ๐—ฑ๐—ฒ๐—บ๐—ถ๐—ฎ ๐—บ๐˜‚๐˜€๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ๐—น๐—ฒ ๐—ณ๐—ฎ๐—ฟ๐—ณ๐—ฒ๐—ป๐˜€๐—ฒ.

Con il saggio dello scorso sabato, si sono conclusi i Corsi musicali individuali di ๐—ฃ๐—ถ๐—ฎ๐—ป๐—ผ๐—ณ๐—ผ๐—ฟ๐˜๐—ฒ p๐—ฟ๐—ผ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฑ๐—ฒ๐˜‚๐˜๐—ถ๐—ฐ๐—ผ, tenuti dalla ๐— aestra ๐—ฅ๐—ผ๐—ฏ๐—ฒ๐—ฟ๐˜๐—ฎ ๐——๐˜‚๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ถ. Per tutti – dai più piccoli ai più grandi – è stato un anno ricco di nozioni e pratica, vissuto con impegno e desiderio di imparare. Emozionati sono saliti, uno ad uno, sul palco, ognuno con la sua musica.

Ad aprire la manifestazione, le parole del ๐—ฃ๐—ฟ๐—ถ๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ ๐——๐—ผ๐—บ ๐—˜๐˜‚๐—ด๐—ฒ๐—ป๐—ถ๐—ผ ๐—š๐—ฎ๐—ฟ๐—ด๐—ถ๐˜‚๐—น๐—ผ: “Per imparare a suonare bisogna sempre esercitarsi. Un ringraziamento speciale alla santa pazienza della Maestra Roberta Duranti che li ha preparati”.

«Con tutti i ragazzi, da chi come Sofia ha iniziato quest’anno fino a chi ha alle spalle almeno due anni di pianoforte propedeutico, abbiamo visto quale sia l’effetto di prendere per mano bambini, ragazzi e adulti, e portarli in questo affascinante percorso che è lo studio della musica – ๐˜€๐—ฝ๐—ถ๐—ฒ๐—ด๐—ฎ ๐—น๐—ฎ ๐— aestra ๐——๐˜‚๐—ฟ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ถ - Senza dubbio si incontrano delle difficoltà ma non sono mai ostacoli insormontabili quando avvicinarsi allo studio della musica è piacevole e  talvolta anche una sfida che ciascuno di loro ha saputo affrontare in modo veramente speciale. Concludiamo con il saggio, ma a settembre riprenderemo con i corsi proposti che spaziano: strumenti a tastiera, a corda come il violino e a fiato come la tromba, il clarinetto. Naturalmente, in base alle richieste e alle iscrizioni».

Le testimonianze degli allievi

«È stato un anno veramente emozionante e la cosa più bella è riuscire a suonare ciò che ti sembrava impossibile – ๐˜€๐—ฝ๐—ถ๐—ฒ๐—ด๐—ฎ ๐——๐—ฎ๐—ป๐—ถ๐—ฒ๐—น๐—ฎ ๐—•๐˜‚๐˜€๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ถ, che dopo tanti anni ha ripreso il suo sogno- È una grandissima soddisfazione e scoperta: un percorso lento. Grazie alla tenacia e alla Maestra Roberta che mi ha accompagnato fornendomi gli strumenti, sono riuscita ad avere dei risultati che non mi aspettavo».

«Questo secondo anno con la Maestra Roberta l’ho vissuto molto bene – ๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜๐—ฎ ๐—”๐—น๐—ฒ๐˜€๐˜€๐—ฎ๐—ป๐—ฑ๐—ฟ๐—ผ ๐—š๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ถ๐—ป๐—ผ -mi batteva molto il cuore. Prima di iniziare ero un pochino emozionato. Quando sono salito sul palco è passato tutto ed ho suonato: Valzer Blu, Tenerezza, Primavera e il Minuetto di Mozart. Il prossimo anno continuo perché mi piace».

«Devo dire che il percorso con la Maestra Roberta è andato molto bene -  ๐˜€๐—ฝ๐—ถ๐—ฒ๐—ด๐—ฎ ๐—ฆ๐—ผ๐—ณ๐—ถ๐—ฎ ๐——๐—ถ ๐—–๐—ฎ๐—ฟ๐—ผ -Mi è piaciuto tanto perché avevo questa passione da piccola. E’ stato il primo anno ma già a tre anni volevo suonare il piano. Oggi ne ho nove. Mi sono allenata molto per fare questo saggio: ero emozionata perché avevo paura di sbagliare ma è andato tutto bene. Adesso aspetto di tornare».

“Ho iniziato da un anno e mezzo lo studio teorico dello strumento e del suono sia del pianoforte sia dell’organo – ๐—ฟ๐—ฎ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜๐—ฎ ๐—ถ๐—น ๐—ป๐—ผ๐˜ƒ๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ผ ๐—ฉi๐—ป๐—ฐ๐—ฒ๐—ป๐˜‡๐—ผ ๐—ฆ๐—ฒ๐—ป๐—ฎ๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ - Poi le varie tecniche per suonare: gli esercizi, l’uso degli accordi e alcuni brani, che aiutano man mano a mettere insieme gli studi fatti.

Le prime nozioni le avevo apprese da solo a casa, a Cava dei Tirreni. Lo scorso anno, giunto al monastero farfense, con il permesso del Padre Priore Dom Gargiulo, ho potuto continuare lo studio della musica con la Maestra Roberta. Così da imparare sempre meglio a suonare e poter offrire un giorno un servizio utile alla comunità. La musica è una vocazione che nasce in me soprattutto come senso del dovere: il monaco ha la missione di arrivare un po’ ovunque con la preghiera e la musica è un’altra forma di preghiera che arriva ovunque. Lo vediamo nella quotidianità perché la musica accompagna la vita di ognuno: chi accende la radio, chi canticchia e chi rimane affascinato dalla canzone che più esprime i suoi sentimenti. E’ molto importante che i bambini imparino presto. Poi ho capito: che la musica salva! Quando guardavo dei documentari o leggevo dei libri sui lager nazisti, coglievo l’importanza della musica dal fatto che gli ebrei che sapevano suonare uno strumento venivano risparmiati. Suonavano in un contesto brutto ma nella loro musica potevano ritrovare la speranza della salvezza”.

“Questa giornata mi è piaciuta molto. Non è la prima volta che partecipo a un saggio di pianoforte quindi già sapevo che era una bella cosa suonare davanti ad un pubblico – ๐˜€๐—ฝ๐—ถ๐—ฒ๐—ด๐—ฎ ๐—ฃ๐—ฎ๐—ผ๐—น๐—ผ ๐—”๐—น๐—ฏ๐—ฒ๐—ฟ๐˜๐—ผ -. Il percorso con Roberta mi è piaciuto molto: sono cresciuto in questi due anni. Oggi ho saputo gestire le mie emozioni e la musica mi aiuta perché quando suono mi sento meglio. Quando, per esempio, avevo una brutta giornata e poi andavo da Roberta a suonare il pianoforte: mi liberavo e mi sentivo meglio!”.

“Conosco la maestra Roberta da tanti anni: sin dalle elementari dove mi ha insegnato musica – ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—ฟ๐—ฑ๐—ฎ ๐—ฅ๐—ผ๐—ฏ๐—ฒ๐—ฟ๐˜๐—ผ ๐—ฃ๐—ฎ๐—ด๐—ถ๐˜‚๐˜€๐—ฐ๐—ผ - Poi c’è stato un distacco perché ho preso altre scuole. Ho continuato gli studi di pianoforte: però ho incontrato insegnanti che amavano poco il loro ruolo. Quando ho rivisto la maestra Roberta, ho deciso di ripercorrere le vecchie strade: quella dell’infanzia, perché la professoressa Roberta è stata un riferimento molto forte nei primi anni della mia vita scolastica; e quella della musica anche se in un contesto diverso.

La maestra Duranti è una persona dal cuore d’oro. E’ interessante vedere come le strade si dividono, poi si rincontrano e intrecciano dopo tanti anni. Il mio amore per il pianoforte è legato alla mia infanzia: a quando mio nonno ascoltava la musica classica. Quando ho avuto l’occasione di imparare a suonare uno strumento così eccelso non ho saputo resistere: non è stato facile, spesso è impegnativo ma sempre bello. Oggi ero emozionato. La Maestra Roberta mi ha sostenuto e sono salito sul palco: più che un’insegnante è un coach di vita!”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA