RIETI - Vanno avanti le attività della rete d’impresa “Porta Romana”, costituita da 55 attività imprenditoriali, posizionate nelle strade dell’omonimo quartiere della città capoluogo. Una delle iniziative messe in campo e in corso di realizzazione in questi giorni, dopo il vaglio delle autorità competenti, è il progetto sulla sicurezza.
Le modalità. L’azienda Buzzi, infatti, sta istallando 18 telecamere tecnologicamente avanzate nel quartiere, nel quadrante sud di Rieti, a ridosso del centro storico.
Il progetto. Il progetto della rete d’impresa, del quale è titolare il Comune della città capoluogo, è stato finanziato dalla Regione Lazio, nell’ambito dei programmi relativi alle “reti di imprese tra attività economiche” e ha l’obiettivo di rendere più attrattive le attività incluse nella rete, attraverso una serie di iniziative che miglioreranno la conoscenza, l’accoglienza e la sicurezza del quartiere. Il progetto, inoltre, ha l’obiettivo di valorizzare le imprese aderenti al contratto di rete, attraverso azioni di marketing, l’aumento dei servizi offerti ai clienti e il miglioramento dello spazio urbano, coincidente con uno dei principali accessi alla città, quello di Porta romana, appunto.
In totale, sono sei le reti di impresa reatine ammesse e finanziate dalla Regione Lazio. In particolare, si tratta delle reti denominate Consorzio Terminillo in rete, Rieti rete verde, Rete Porta Romana, Rete Porta Conca universitaria, I prodotti della Riserva e Consorzio Rieti C’entro.