Finmeccanica: tangente da 18 milioni, chiesto il processo per Lavitola e Pozzessere

Finmeccanica: tangente da 18 milioni, chiesto il processo per Lavitola e Pozzessere
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Martedì 4 Marzo 2014, 13:32 - Ultimo aggiornamento: 5 Marzo, 14:26
La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio di Paolo Pozzessere, l'ex direttore commerciale di Finmeccanica, e di Valter Lavitola, già direttore dell'Avanti, per concorso in corruzione. L'episodio contestato loro dal pm Paolo Ielo è la presunta promessa di una tangente da 18 milioni di euro destinata al presidente della repubblica di Panama Ricardo Martinelli per commesse di società del gruppo dal valore di 180 milioni di euro.



Pozzessere, già arrestato su iniziativa della procura di Napoli lo scorso anno nell'ambito dell'inchiesta di Finmeccanica, è coinvolto nella vicenda nella sua vecchia veste di ex direttore commerciale della holding che controlla le società Telespazio Argentina, Agusta Weestland e Selex sistemi integrati, mentre Lavitola in quella di consulente del colosso della Difesa e di intermediario. A decidere sulla richiesta di processo è il gup Maria Bonaventura. Oggi prima udienza e subito un rinvio al 18 marzo per approfondimenti. Presente in aula Lavitola, attualmente detenuto per altre vicende, visibilmente dimagrito.
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