Doveva svelare in un tour mozzafiato il criptoportico neroniano con tanto di archeoshow multimediale, il Museo Palatino e l'Aula Isiaca, tutti monumenti off limits. Ma il progetto Luoghi Segreti del Palatino e del Foro Romano, che doveva inaugurare il 28 settembre, non è mai decollato. Lo scorso luglio il soprintendente Francesco Prosperetti, che aveva ancora la gestione dell'area archeologica centrale, aveva illustrato il nuovo circuito di visite speciali che con un ticket aggiuntivo, offriva l'accesso a otto siti segreti, comprese le Case di Augusto e di Livia.

I RITARDI
Risultato? Tutto fermo e i siti restano chiusi al pubblico. Dalla direzione del nuovo Parco archeologico del Colosseo, guidato da Federica Galloni, fanno sapere che i ritardi sono dovuti ad un passaggio di consegne tra i due uffici molto complesso. «Nel prossimo Consiglio di amministrazione del Colosseo, previsto il 3 novembre, si affronterà il tema - dicono dal Mibact - faremo im modo che si parta dal primo gennaio».
Passaggio chiave sarà la firma del contratto con la società Ales per arruolare nuovi custodi che consentiranno l'apertura degli otto siti inseriti nel tour.