Street Skateboarding Rome, la Capitale diventa il cuore dello skate mondiale

Dal 18 al 25 giugno la seconda edizione del torneo al Parco del Colle Oppio

Street Skateboarding Rome, la Capitale diventa il cuore dello skate mondiale
di Giacomo Rossetti
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Giovedì 15 Giugno 2023, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 18:03

Gli appassionati di skateboard di tutto il mondo (ma anche i semplici curiosi) dal 18 al 25 giugno prossimi avranno gli occhi puntati su Roma. Gli skater più forti e famosi al mondo, infatti, convergeranno allo skatepark del Parco del Colle Oppio, davanti al Colosseo, per lo Street Skateboarding Rome, nuova tappa delle qualificazioni verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

L’evento fa parte di un progetto congiunto tra la Federazione Internazionale World Skate, Sport e Salute e la Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR), sotto l’egida del CIO, e proseguirà anche nei prossimi anni, con la città eterna che ospiterà fino al 2025 una delle tappe del World Skateboarding Tour Street. Saranno presenti 275 atleti partecipanti (83 donne e 192 uomini), provenienti da 57 paesi di tutti i cinque continenti.

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Aracu: «Bella immagine di Roma e dell'Italia»

Il numero uno della FISR, Sabatino Aracu, non trattiene l'emozione nella conferenza stampa di presentazione. «Credo che abbiamo dato una bella immagine di Roma e dell'Italia. Il New York Times ci ha dedicato una pagina intera, parlando del connubio tra il monumento più iconico del mondo, il Colosseo, e lo sport più giovane del momento. L'anno scorso qui partì la Road To Paris, adesso vogliamo dare un altro colpo forte, dimostrando che i migliori atleti del mondo, tra cui campioni olimpici, si contenderanno la qualificazione per Parigi». 

Riguardo alle speranze azzurre di andare a podio a Roma, Aracu vola basso: «Nello skate ancora non abbiamo un gruppo atto a fare grandi risultati, come invece abbiamo in altre discipline rotellistiche, ma abbiamo tanti giovani, che stanno crescendo, e spero si carichino pensando che Roma è diventata la Wimbledon dello skateboarding». A Tokyo 2020 lo skateboarding fu lo sport più seguito sui social. «È questa la nostra forza: i giovani. Oggi anche il ragazzo non tesserato comincia a capire che l'agonismo è una cosa bella: è formazione, fisica e mentale, e trasmette un bel messaggio soprattutto per i ragazzi che vengono dalla strada».

 

Onorato: «Messa una grande location al servizio di tutti»

Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute, aggiunge con orgoglio: «Qui al Colle Oppio siamo riusciti, col Comune di Roma, a fare una magia, trasformando un luogo iconico in uno ancora più iconico: oltre a essere una location sportiva impareggiabile, qui si è realizzata la sintesi dell'attività di Sport e Salute. Questo qualche mese fa era un luogo di dolore e spaccio, ora è un appendice del Foro Italico e un modello virtuoso di rigenerazione urbana». Il dg di Sport e Salute Diego Nepi aggiunge: «Taekwondo, skate e arrampicata: Sport e Salute è al fianco delle federazioni con meno risorse, come un venture capital».

Alessandro Onorato, assessore capitolino allo sport, ritiene che i grandi eventi siano «utili per rinnovare la città, per comunicare Roma in un modo diverso. Questo era un posto dimenticato dalle istituzioni. Oggi abbiamo messo una delle più grandi location di Roma al servizio di tutti, con un accordo chiaro che stabiliva una manutenzione continua e che garantiva a chiunque l’accesso».

L'importanza dello Street Skateboarding Rome, sottolinea il capo di gabinetto del Ministero dello Sport, Massimiliano Atelli, «si palesa con la forza delle cose: un impianto recentissimo, che restituisce alla città una porzione di territorio prima caduta in abbandono, accanto a una meraviglie di questo Paese, in una tappa di avvicinamento alle Olimpiadi».

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