21 giugno 1547 Muore a Roma il pittore Sebastiano del piombo

21 giugno 1547 Muore a Roma il pittore Sebastiano del piombo
di Enrico Gregori
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Mercoledì 21 Giugno 2017, 00:55
II pittore Sebastiano del Piombo muore a Roma dove era arrivato nel 1511 per decorare una sala della sua villa suburbana sul Tevere, poi chiamata Farnesina. Qui eseguì il Polifemo e lunette con soggetti mitologici; gli affreschi, eseguiti con qualche incertezza tecnica, sono caratterizzati da un colore brillante e da un dinamismo compositivo che si pone in contrasto con la scansione architettonica della parete. L'incontro con l'opera di Raffaello, attivo nella stessa sala, che si evidenzia soprattutto in alcuni ritratti (La fornarina, Uffizi; Dorotea, Berlino, Gemäldegalerie; Cardinal Ciocchi del Monte, Dublino, National Gallery of Ireland) doveva presto cedere a un netto accostamento all'arte di Michelangelo. La protezione e l'amicizia del maestro procurò a Sebastiano importanti committenze, oltre a onori e cariche presso la corte pontificia. 
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