Roma, vigili senza divisa: il ministro Lamorgese striglia gli agenti in jeans e felpa
Non si fa, non fa bene all'immagine. Bisogna mettersi in regola. E la regola è che la divisa ha una funzione: identifica immediatamente con quale autorità abbiamo a che fare, produce forte deterrenza e impone anche a chi la indossa correttezza di comportamenti. Sì, perché è il simbolo della intera categoria, poliziotto, carabiniere, vigile, e impegna il titolare dell'uniforme a rispettare il potere istituzionale che essa riveste. Molte eccezioni alla regola. Troppe. E così la divisa viene allegramente sostituita con le mantelline gialle, corpetti catarifrangenti da automobilista in panne. Il campionario è vastissimo. Trionfo del casual. Dai jeans alle scarpette da ginnastica, alle chiome al vento. Il balletto degli abiti purchessia dei vigili è un primato nero che neppure la giunta Raggi meriterebbe, se non ne fosse responsabile. E una multa ai vigili per abuso di mancato uso di uniforme, come la vedrebbe, sindaco?
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