«Dati sottostimati»: l'allarme del virologo
Secondo Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano, in Italia sul fronte Covid «siamo in una fase di crescita che i dati epidemiologici non mettono così in evidenza perché c'è sicuramente una sottostima», ma che «è osservabile da tutti» e proseguirà «per almeno 3-4 settimane, considerando l'indice di trasmissibilità». Analizzando l'aumento «anche dei ricoveri e dei morti», il virologo mette in guardia sulla variante JN.1 individuata ad agosto, Credo serva grande attenzione».