La stretta negli ospedali
Intanto, negli ospedali italiani si attua una stretta, come spiega il presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso), Giovanni Migliore: «Le direzioni Salute delle Regioni stanno dando delle indicazioni. L'orientamento è quello di non tenere a contatto i pazienti tutti, e ovviamente in particolare i più fragili, con coloro che sono positivi e devono far trascorrere il periodo nel quale possono trasmettere il virus. Perciò, tali sanitari devono essere collocati in delle aree che non sono considerate a rischio, e dunque non possono stare all'interno dei reparti ma devono essere adibiti ad altre mansioni». Questo orientamento, tuttavia, rileva, «è più facile da applicare per il personale amministrativo, che può essere tenuto in smart working, ma è un pò meno facile trovare una collocazione idonea per coloro che devono svolgere una mansione sanitaria».