Sempre più spesso le nuove generazioni si inoltrano nel lungo processo di ricerca di un lavoro con tante speranze e ne escono frustrati e abbattuti. Sembra quasi che si cerchi l'impossibile, che il problema sia legato all'età e alle aspettative troppo alte - alla mancanza di valori, sussurra qualcuno - e si finisce per accettare situazioni non ideali.
Al giorno d'oggi, poi, si è sempre più spesso nelle mani di un algoritmo: non si ha più nemmeno il lusso di essere rifiutati da una persona in carne e ossa. In questo contesto si inserisce il consiglio di Mackenzie McNeils, che ha deciso di condividere la conversazione avuta con una manager delle risorse umane per aiutare chiunque si trovi nella sua stessa situazione.