Drone Magura, come funziona l'arma ucraina contro la Russia: dagli oltre 300 kg di esplosivo trasportabili al raggio di azione di oltre 800 km

Martedì 5 Marzo 2024, 09:44 - Ultimo aggiornamento: 6 Marzo, 10:13

Il primo attacco a maggio 2023 contro la nave Ivan Khurs

Dopo un periodo di perfezionamento e di messa a punto della produzione, nel maggio 2023, gli operatori dei droni Magura V5 hanno individuato il loro primo bersaglio importante: la nave da ricognizione Ivan Khurs.

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Dopo la Ivan Khurs, gli operatori dei droni da ricognizione militari ucraini hanno colpito il pattugliatore Sergey Kotov, hanno distrutto due navi da sbarco Akula e Serna, la nave missile Ivanovets e la grande nave da sbarco Cesar Kunikov.

Gli sviluppatori del drone Magura V5 hanno sottolineato la sua specializzazione nel puntare le navi militari in mare, vantando un design più piccolo, veloce e agile rispetto alle controparti.

«Abbiamo optato per il rilevamento e la distruzione delle navi. Questo è il nostro obiettivo; affiniamo questo approccio. Il pattugliamento continuo non è la nostra strategia. Operiamo con precisione. La nostra attenzione è rivolta esclusivamente alle navi», ha sottolineato Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence della Difesa ucraina.

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