Cosa serve per vivere ogni giorno alla Aristotele Onassis? Semplice: tanto charme, un conto in banca da nababbo e, naturalmente, 9,4 milioni di dollari. È questa infatti la cifra per cui è stato messo in vendita l’appartamento londinese dello scomparso armatore greco.
Ubicata nell’ultraesclusivo quartiere di Mayfair, che pullula di case vip e di locali commerciali extralusso, e appartenuta originariamente alla famiglia del magnate, la proprietà veniva utilizzata come base dal tycoon durante i suoi numerosi soggiorni nella capitale inglese in compagnia di Jacqueline Kennedy, che, dal 1968 al 1975, fu la sua illustrissima moglie.
In quel periodo, però, ad abitare la dimora era sua figlia Christina, che ospitava il genitore ogni qualvolta questi manifestava il desiderio di andare a trovarla insieme a Jackie.
Parte del famoso complesso “Reeves Mews”, edificato nel Settecento, l’appartamento, non più in possesso degli Onassis, è un vero e proprio gioellino di stile ed eleganza e si compone, all’interno, tra i vari ambienti, di tre camere da letto, di una grande e moderna cucina e di un’ampia zona soggiorno e, all’esterno, di un bel giardino.
Conosciutisi nel ’68 e sposatisi dopo soli quattro mesi, Aristotele e Jackie, per cui il sessantaduenne businessman all’epoca lasciò nientemeno che Maria Callas, con la loro storia fecero parlare la stampa di tutto il mondo. Celebri, fascinosi e, soprattutto, ricchissimi, negli anni del loro chiacchieratissimo matrimonio facevano la spola tra cinque abitazioni, sparse tra Londra, appunto, New York, Atene e Parigi, l’isola greca di proprietà del magnate e il lussuosissimo yacht “Christina O”, chiamato così da Onassis proprio in onore della sua sfortunata figlia. Davvero niente male …