Come racconta The Scottish Sun, gli agenti della polizia di Aberdeenshire, dopo la chiamata di Bruce Grubb, un contadino che era convinto di aver visto una tigre, si sono recati sul posto per risolvere il caso e per mettere in sicurezza l'uomo e i suoi animali.
Una volta giunti nelle vicinanze dell'animale, gli agenti sono rimasti nei veicoli per quasi un'ora al fine di osservare i suoi movimenti e aspettare il momento opportuno per intervenire. La tigre, però, in quel lungo lasso di tempo non si è mai mossa e questo ha cominciato a destare dei dubbi negli uomini della polizia.
Bruce Grubb ha così deciso di avvicinarsi al temibile felino a bordo di un camion e solo in quel momento si è reso conto che si trattava di un peluche. L'uomo si è giustificato dicendo: «Ero sicuro che si trattasse di una tigre vera, mi sono spaventato moltissimo. Ero preoccupato che la tigre attaccasse tutte le mie mucche», ha raccontato al giornale. Inoltre ha aggiunto che il primo agente che è arrivato sul posto era così certo che fosse una tigre che non ha voluto nemmeno «abbassare il vetro del finestrino dell'auto».
La polizia ha raccontato in maniera molto diplomatica l'accaduto. «Sono state compiute tutte le verifiche opportune per controllare l'avvistamento, compreso la collaborazione con il vicino parco zoologico per essere certi che nessun esemplare fosse scappato. L'operazione è stata conclusa quando gli agenti si sono resi conto che non c'era alcuna minaccia. Siamo convinti che è stata allertata la polizia per un falso allarme, ma in buona fede», ha aggiunto il portavoce della polizia.
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