Si sono detti addio sussurrando dolci parole d'amore. Si sono dati la mano e si sono stretti in un abbraccio tanto commovente da far decidere alla famiglia di rendere pubblico quel momento.
Jeanette Toczko, 96 anni, e suo marito, Alexander Toczko, 95, sono morti a meno di 24 ore di distanza nella loro casa di San Diego, in California. Pochi giorni prima che le condizioni di salute precipitassero avevano espresso un solo desiderio: poter morire abbracciati, poter condividere gli ultimi istanti di una vita sempre trascorsa l'uno a fianco dell'altro per 75 anni.
I due si era conosciuti quando avevano 8 anni.
All'inizio di giugno Alexander si è rotto il femore e da quel momento le sue condizioni di salute sono precipitate. Ma la famiglia non aveva mai dimenticato il loro ultimo desiderio: e così lo hanno fatto uscire dall'ospedale e riportato a casa affinché potesse stare a fianco della sua amata Jeanette. Quando il 17 giugno Alexander è spirato i due erano stretti in un abbraccio. «Sono andata da mia madre e le ho detto che papà se n'era andato – ha continuato la figlia – Lo ha abbracciato ancora più stretto e ha sussurrato queste parole: “Guarda, è questo quello che volevi. Sei morto tra le mie braccia e io ti amo. Ti amo, aspettami, arrivo presto”». Poco meno di 24 ore dopo anche Jeanette se n'è andata.
«È stato un amore stupendo, un amore infinito – ha concluso la signora Toczko - Fino alla fine, nemmeno la morte è riuscita a separarli».