Michael Jackson: J. J. Abrams dirigerà una serie tv sulle sue ultime settimane di vita

Michael Jackson
di Giacomo Perra
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Venerdì 1 Luglio 2016, 19:38 - Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 17:04

Da Guerre Stellari a Michael Jackson: J. J. Abrams, regista del più recente capitolo dell’infinita saga di Star Wars - Star Wars: Il risveglio della Forza - dirigerà una serie televisiva sulle ultime settimana di vita del mitico Re del pop. A rivelarlo ufficialmente è stata la Warner Bros. Television, co-finanziatrice del serial, che si ispirerà al libro di Tavis Smiley Before You Judge Me: The Triumph and Tragedy of Michael Jackson’s Last Days.
 
Uscito appena qualche giorno fa, a ridosso del settimo anniversario della morte del leggendario cantante statunitense, avvenuta il 25 giugno del 2009 a Los Angeles, il volume ha messo brillantemente in pagina (e senza risparmio di dettagli) i saliscendi della parte conclusiva dell’esistenza dell’artista, spesa quasi disperatamente tra le solite insicurezze, la fame di gloria e un irrefrenabile desiderio di intimità.
 

 

 
Tutto questo e tante altre curiosità costituiranno anche la trama del lavoro di Abrams, che, in più, ovviamente, avrà dalla sua la potenza delle immagini e dei suoni filtrati dal piccolo schermo: “Gli ultimi mesi di vita di Michael Jackson - si legge nella descrizione ufficiale del progetto curata dalla Warner - sono stati come il resto della sua leggendaria vita, pieni di bassi profondi e acuti estremi. La caccia continua alla privacy, la pressione e il successo che l’hanno reso fragile e, nell’ultimo periodo, incapace di vivere: Tavis Smiley ha descritto la vita della superstar in maniera emozionante, onesta e celebrativa. I telespettatori saranno testimoni della campagna di ricarica della carriera di Jackson con le assunzioni e i licenziamenti di manager e consiglieri, l’allontanamento e l’avvicinamento ad alcuni membri della famiglia, la lotta alla depressione e la dipendenza da farmaci”.
 
Se è ancora da definire la data d’uscita della serie, è sicuro invece che a collaborare alla sua realizzazione ci sarà anche Smiley: spetterà a lui, infatti, occuparsi della produzione (insieme ad Abrams e alla Warner stessa) e, in parte, della sceneggiatura.
 

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