Per fortuna che c’è Camilli! Il cavaliere “romano di Germania” Emanule Camilli nella seconda giornata degli Europei di equitazione in corso a Milano rimette le cose a posto. In sella ad Odense, Camilli non sbaglia un salto e, facendo un altro percorso netto dopo quello di ieri, riaccende le speranze non di medaglia ma di qualificazione per Parigi 2024 che erano state compromesse dal disastroso primo percorso degli azzurri che aveva visto Emanuele Gaudiano, tra rifiuto e barriere cadute, accumulare 19 penalità.
Europeo di salto ostacoli, Italia in corsa per le Olimpiadi: è sesta dopo la prima giornata
Gli altri due italiani, Alberto Zorzi e Giampiero Garofalo, riuscivano a portare a casa due buoni percorsi, con un solo errore ciascuno.
Questa la classifica a squadre alla partenza dell’ultimo round: Germania 9,31, Svezia 9,51, Svizzera 9,92, Irlanda 10, Austria 16,77, Italia 18,42, Olanda 19,29, Spagna 21,59, Francia 22,47 e Gran Bretagna 24,42. Per il titolo individuale ammessi i primi cinquanta. E’ in testa il fenomenale Jens Fredricson, svedese 53enne: per lui zero penalità sugli ostacoli e al cronometro. Emanuele Camilli è sesto (1.18 di penalità), Giampiero Garofalo (4,79) trentesimo, Alberto Zorzi (12,02) quarantesimo, Emanuele Gaudiano (22.45) è settantesimo e dunque fuori. E’ rientrato fra i 50 promossi, con il 49esimo posto e 13,05 penalità, Francesco Turturiello, concorrente a titolo individuale.