Già perché in fondo non cambia poi molto, anzi nulla, dal punto di vista tecnico. L'avvicendamento era in programma da tempo e sta avvenendo passo dopo passo partendo dall'apparato di marketing e comunicazione. Tutti i seguaci del brand Nokia su Twitter hanno ricevuto nelle ultime ore un messaggio che avverte sul cambio di nome, e che siano gli strumenti social a farci notare la variante prima degli altri è il segno dei tempi.
Parole importanti in merito sono state rilasciate via blog (che seguirà egual destino, lasciando il dominio .Nokia.com a Microsoft.com) anche da Tuula Rytila, vice presidente della divisione marketing della fu Nokia, che ha confermato che i cambiamenti arriveranno anche sul packaging dei prodotti e, di conseguenza, anche su spot e materiale pubblicitario che seguiranno i nuovi prodotti. Ecco, a tal proposito, la novità più interessante: Microsoft rilascerà entro breve termine il primo dispositivo pensato e realizzato al suo interno sia in ambito hardware che software. Scontato che sarà integrato con tutti i principali servizi della compagnia (Bing, Skype, Office, OneDrive), chissà che l'esordio non sia doppio con il primo smartwatch firmato Redmond a battezzare il nuovo corso.
Difficile anche se pare quasi certo che entro i prossimi tre o sei mesi sarà svelato lo smartwatch Windows, poiché uno degli obiettivi di Microsoft è continuare a espandere, variandoli, il numero di smartphone nell'ottica di incrementare la diffusione e le quote di mercato di Windows Phone che, nonostante l'eccezione di alcuni paesi (l'Italia è il miglior mercato per i terminali Windows) è ancora molto distante da iOS e dall'irraggiungibile Android.