Come la Terra. I due pianeti simili alla Terra sono i più piccoli pianesti esterni al Sistema Solare finora scoperti. Il loro raggio è rispettivamente 0,87 e 1,03 volte quello della Terra e sono probabilmente rocciosi. I pianeti fanno parte dello stesso sistema solare e orbitano intorno alla stella Kepler-20: un astro un po' più freddo del Sole che si trova a 950 anni luce dalla noi.
Orbita. Entrambi i pianeti hanno un'orbita molto vicina alla loro stella, in una fascia considerata dagli esperti non abitabile, e sottolineano che «è difficile a fantasticare su oceani caldi che possano ospitare forme di vita».
Inabitabili. Il più piccolo dei due pianeti, chiamato Kepler-20e, impiega 6 giorni per completare un'orbita e ha una temperatura di superficie di circa 760 gradi, abbastanza rovente da vaporizzare ogni atmosfera. Il più grande, Kepler-20f impiega 20 giorni per orbitare intorno alla stella. È un pò meno rovente, con temperature di circa 430 gradi. A quella temperatura, osserva Fressin, l'idrogeno e l'elio non sopravvivrebbero nell'atmosfera, ma potrebbe resistere un velo di vapore d'acqua.
Vita? Entrambi i pianeti rivolgono sempre la stessa faccia alla loro stella, in modo che un lato è costantemente al buio e l'altro costantemente illuminato. Questo significa che alcune zone sono in perpetuo crepuscolo e, secondo Fressin, «è possibile che queste aree possano avere temperature più adatte alla vita».
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