TERNI «I lavori alla Fontana dello Zodiaco sospesi dopo un'ispezione dell'Asl». E' quanto trapela da Palazzo Spada rispetto allo stop del cantiere che ormai risale a fine gennaio. «La manutenzione affidata dall'Asm sarebbe dovuta cominciare il 10 gennaio e terminare alla fine del mese così da avere la fontana aperta per San Valentino dicono da Palazzo Spada - ma pochi giorni dopo l'avvio del cantiere c'è stata questa ispezione rispetto alla quale non si è potuto far altro che disporre lo stop». La questione appare quindi abbastanza delicata e anche scivolosa. Da un lato c'è la volontà da parte del Comune di completare prima possibile l'intervento, ma dall'altra c'è anche la necessità «che le cose vengano fatte regolarmente e a norma». E così tra Comune e Asm è calato il gelo. Bocche cucite sul tipo di contestazioni che sarebbero state riscontrate nel corso dell'ispezione, ma qualcosa si intuisce dal verbale di sospensione lavori inviato dal Comune all'Asm e firmato dal rup, Federico Nannurelli. Si parla di mancanza di documentazione, tanto che il contratto, non sarebbe stipulato, ma anche di sicurezza e subappalto.
Nel documento è scritto infatti che "Asm spa non ha inviato la documentazione richiesta ai fini della stipula del contratto" e che "non ha trasmesso alla stazione appaltante il cronoprogramma esecutivo e le relative fasi dei lavori, non mantenendola nelle condizioni di attivare gli adempimenti di competenza, considerando che l'affidamento e la consegna anticipata del servizio di manutenzione ordinaria riguardava più fontane". Documentazione sollecitata anche lo scorso 15 dicembre. Nel verbale si sottolineano poi tre punti: subappalto, sicurezza e cronoprogramma. "In assenza di autorizzazioni al subappalto o concessioni sub-affidatarie è scritto non sarà possibile operare da parte di operatori economici estranei; ai fini della sicurezza occorre presentare tutta la documentazione afferente gli adempimenti di legge; in relazione al cronoprogramma esecutivo la stazione appaltante deve essere messa nelle condizioni di effettuare tutti gli adempimenti di legge".I lavori quindi "sono sospesi si legge ancora - fino alla trasmissione del cronoprogramma esecutivo e di tutti i documenti necessari per legittimare la ripresa". Documentazione che, stando a indiscrezioni, starebbe arrivando a Palazzo Spada e questo lascerebbe pensare che la riapertura del cantiere potrebbe arrivare a breve. L'intervento, iniziato il 15 gennaio e stoppato il 23, prevede la ripulitura dei mosaici, del catino superiore e inferiore e il rivestimento in pvc con una speciale guaina della superficie interna di tutte le colonne del cosiddetto castello. Per la parte riguardante il sistema idraulico, è prevista una rimodulazione degli agenti chimici da aggiungere all'acqua.
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