Perugia, tempi lunghi per il Brt: i bus ecologici non arrivano prima di aprile 2025

Una stazione del Bus Rapid Transit
di Riccardo Gasperini
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Venerdì 25 Agosto 2023, 13:00

PERUGIA - Resta al centro del dibattito il Brt, anzi il Metrobus Perugia, nuovo sistema di mobilità che collegherà Castel del Piano e Fontivegge passando, fra le altre zone, per l’ospedale che avrà due fermate. Ieri i tempi tecnici dell’opera e dei nuovi bus ecologici sono stati al centro di un paio di interrogazioni discusse nel question time. Rispondendo a Francesca Tizi (M5s), l’assessore ai Lavori pubblici Otello Numerini ha fatto chiarezza sulle tempistiche, ricordando che per l’affidamento della fornitura dei 13 autobus, è in corso il perfezionamento dell’aggiudicazione (la prima gara era andata deserta). Nella procedura relativa alla fornitura dei bus, riporta un report del Comune, è stato fissato come termine ultimo per la fornitura e posa in opera delle infrastrutture di ricarica quello corrispondente al termine finale di esecuzione dell’opera, previsto per il 30 settembre 2024. «L’appaltatore dovrà inoltre garantire la consegna di almeno un veicolo con il quale eseguire ogni attività di collaudo preliminare». Quanto ai tempi di consegna della fornitura della flotta dei bus «si è invece stabilito che essa debba avvenire entro e non oltre il 30 aprile 2025», data massima di consegna dell’ultimo veicolo. «I termini di consegna sono coerenti con i target imposti dal finanziamento, che vedono il 30 settembre 2024 come data ultima di fine lavori senza che sia legato a tale data anche il termine ultimo per la fornitura del materiale rotabile».

Rispondendo ad un’altra interrogazione dei gruppi Ipp e Pd, Numerini ha specificato che «nell’ambito della procedura negoziata indetta a giugno per la fornitura di 13 autobus elettrici, ora in corso di perfezionamento, sono state effettuate solo poche, marginali e non sostanziali modifiche rispetto alle previsioni della precedente gara, andata deserta. Infatti non sono stati modificati né il numero dei bus richiesti né l’importo a base d’asta». Attualmente il quadro economico ammonta a circa 109 milioni, a seguito di alcune rettifiche e dell’adeguamento dei costi al prezzario regionale aggiornato a fronte degli aumenti dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici. Sullo stato di attuazione del progetto, suddiviso in tre procedure diverse, gli step già noti saranno realizzazione dell’opera, verifica dei progetti, fornitura autobus e delle infrastrutture di ricarica). Intanto, dopo che a luglio è stata convocata la conferenza di servizi, c’è dietro l’angolo il termine del 28 agosto come soglia entro la quale le amministrazioni devono rendere le proprie determinazioni.

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