Planetario di Terni: è corsa al viaggio multimediale nello spazio. Sold out per tutti gli eventi

planetario di Terni
di Federica Mosca
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Domenica 13 Marzo 2022, 16:55

Terni- Ancora tutto esaurito per il “Viaggio tra Stelle e Pianeti” al Planetario di Terni.
Un' esperienza immersiva a bordo di un’ astronave-planetario per esplorare l'universo alla scoperta delle meraviglie del cosmo.
L’idea nasce dall’Umbria Sky Watching, che è un progetto lavorativo di turismo astronomico creato da due ternani, Pierluigi Cox e Jacopo Diamanti, astrofisico, entrambi dell’ associazione ternana "Astrofili" di cui sono presidente e vice presidente.
“Sin da piccoli siamo appassionati di astronomia e abbiamo deciso di intrapendere una carriera lavorativa con il turismo astronomico – dice Pierluigi Cox. Il grande passo lo abbiamo fatto l’estate scorsa con una cinquantina di eventi durante l’estate: il teatro del cosmo. Grazie a dei lettini gonfiabili abbiamo creato una sorta di platea sotto le stelle per osservare il cielo notturno, unendo il tutto con una lezione divulgativa con maxischermo e l’utilizzo telescopi. Abbiamo proposto l’esperienza a strutture alberghiere, ristoranti, bed and breakfast e abbiamo avuto un riscontro così positivo da poter acquistare il planetario. In questo modo non siamo limitati al periodo estivo.
In funzione da gennaio, ogni weekend è stato sempre sold out. Il format piace, è un’esperienza alternativa per Terni. Non siamo gli unici, certo. Ad Amelia, per esempio, ce n’è uno storico, ma possiamo dire che sono complementari in quanto offrono alternative diverse. Il nostro planetario è più come un cinema. Proiettiamo a 360 gradi per mostrare dei contenuti multimediali immersivi. Simuliamo il viaggio nello spazio”.
Per ora in programma due spettacoli: due proiezioni immersive, entrambe dalla durata di 35 minuti. “Viaggio nel sistema solare”: a spasso fra i pianeti e le lune principali, adatto ai più piccoli e “Universo della bellezza”: più completo, adatto agli appassionati, esplorando dalla terra agli oggetti dell’universo lontano: nebulose, ammassi stellari, galassie, stelle in evoluzione dalla nascita alla morte, buchi neri.
Entrambe le esperienze consistono anche in una piccola esposizione di meteoriti per una conclusione didattica.
“Ma già ne abbiamo molti altri in mente, il prossimo “viaggio” sarà sulla luna- continua Pierluigi Cox. Numeri alti significa nuovi investimenti, quindi poter acquistare un nuovo proiettore anche per altre attività, per approfondire nuovi temi e migliorarci sempre di più. Non ci saremmo mai aspettati un successo del genere ma siamo molto contenti di essere riusciti.
Il nostro piano è sicuramente quello di mantenere la sede di Terni (presso l’Ice Park in via Luigi Corradi) come quartier generale.

Vorremmo renderla il planetario della città. E’ una cupola molto grande ma gonfiabile e quindi trasportabile, ci piacerebbe portarla per tutta l’Umbria”.

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