Τerni, il Natale dei record tra la cometa più lunga del mondo e la Cascata che si illumina

Non solo centro città, alla "gara" per il Natale più scintillante partecipano anche i borghi, che puntano sulle loro attrazioni

Τerni, il Natale dei record tra la cometa più lunga del mondo e la Cascata che si illumina
di Beatrice Martelli
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Domenica 10 Dicembre 2023, 17:52 - Ultimo aggiornamento: 19:09

TERNI        Il Natale fa venire la voglia di fare le cose in grande: è così che nasce la corsa ai record. E anche la provincia di Terni non vuole essere da meno, e quest’anno si impegna a sbalordire. Marmore vuole raggiungere il traguardo più ambizioso, quello di superare la soglia di 500 mila visitatori nel sito: per superare i 480 mila dell’anno passato è stato messo a punto un piano ricco di eventi, che vuole coinvolgere turisti e ternani, che culminerà con l’illuminazione notturna della cascata, perché la si possa ammirare in un’occasione speciale. Il record più caro di sempre ai ternani è di certo quello della stella di Miranda, che con i suoi 350 metri di lunghezza si aggiudica il primo posto come stella cometa più grande del mondo, e che immancabilmente è tornata a vegliare sulla città. Tornando in centro, non può passare inosservato il villaggio di babbo Natale allestito in piazza Europa, che tra luci tutte nuove, proiezioni e attrazioni conta un afflusso di persone in costante crescita, e, tra gli altri eventi, promette persino la neve; sintetica, certo, ma per la città sarebbe una novità. Del resto, sulle luci quest’anno si è puntato moltissimo: le luminarie cittadine rientrano in questa lista dei primati perché sono state accese, eccezionalmente, già il 12 novembre, e rimarranno fino al 16 febbraio, creando un continuum con le festività di San Valentino. Tutto sull’acqua è invece il record di Piediluco, che con il suo presepe galleggiante rappresenta un unicum nel territorio e il presepe su lago più grande del mondo; e anche Orvieto fa del simbolico pozzo di San Patrizio un unicum natalizio, con l’”albero di luci” che lo decora e lo rende assolutamente unico anche per chi lo ha già visitato. 

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