PESCARA Da lunedì a domenica prossimi Pescara diventa capitale italiana del biliardo, nel ricordo di Bruno Pace. Una settimana d’incontri al circolo Amatori Biliardo, con la disputa giornaliera di 3 gironi (sabato uno in più) di 8 iscritti, per complessivi 128 partecipanti. Al girone finale - in programma domenica con inizio alle 16 - saranno 16 le “stecche” - ognuna vincitrice di un raggruppamento eliminatorio - che si misureranno per cercare di scrivere il loro nome sull’Albo d’oro. Le specialità di gioco in cui saranno impegnati i concorrenti sono Italiana e Goriziana, sulle distanze rispettivamente di 100 e 400 punti. Tra i favoriti i marchigiani Marco Micucci, Valentino Camaiani, Andrea Paoloni, il romano Angelo De Donno. In campo abruzzese l’attenzione è tutta per Carlo Di Renzo, Carlo Diomaiuta, e Paolo Clerico, recente vincitore nel campionato abruzzese di 1^ categoria svoltosi all’Aquila, dove si è imposto a Tonio Di Battista di Bussi. Attenzione però ai migliori campani che dovrebbero far parte della compagnia, ma che non hanno ancora fatto pervenire gli scritti alla gara, che sarà diretta da Giuseppe Dell’Isola.
“Per questo torneo non potevamo non pensare a Bruno Pace, amico di tutti noi al Circolo: per questo la manifestazione è intitolata a lui – tiene a dichiarare il presidente del Circolo, Adamo D’Annunzio – . Era un grosso appassionato di biliardo e frequentava regolarmente la sala, quando lo consentivano gli impegni che aveva con gli amati nipoti. Comunque il collegamento a Pace è dovuto anche e soprattutto per quello che ha rappresentato per Pescara e i pescaresi. Un grande personaggio, colto, saggio con la battuta sempre pronta, amante del mare e della sua città”.
