«Qualora la festività ricorra nel giorno di domenica, spetterà ai lavoratori stessi, oltre la normale retribuzione globale di fatto giornaliera, compreso ogni elemento accessorio, anche una ulteriore retribuzione corrispondente all'aliquota giornaliera». Secondo la legge 260 del 27 maggio 1949 qualora una festività cada di domenica, come nel caso del prossimo 2 giugno, è prevista una maggiorazione in busta paga, una sorta di bonus. Ecco come funziona