Sembrava essere finito tutto una volta riaccompagnato a casa dai carabinieri, ma è tornato alla carica con una tanica di benzina per incendiare il gazebo di un bar della piazza centrale. È stato arrestato per danneggiamento aggravato il sessantenne che oggi 8 dicembre, verso le 17, ha cosparso di benzina e mandato a fuoco il dehors del barista con cui aveva discusso in mattinata. Fortunatamente, l’incendio in piazza 25 Luglio non si è esteso troppo ed è stato prontamente domato dai vigili del fuoco.
Al centro della cittadina ciociara, una volta a fuoco il pavimento del gazebo, è scoppiato il caos.
È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Frosinone in attesa del processo per direttissima in relazione ai danni arrecati al bar del centro. Si era accesa una lite tra il più giovane barista e il cliente abituale. Pare che l’uno non volesse più servire da bere all’altro, evidentemente già alticcio o sprovvisto di denaro già di primo mattino. Poi una parola ha tirato l’altra ed è scoppiata un’accesa discussione, data per futili motivi.
L’atmosfera era stata già surriscaldata dall’accaduto, ma l’intervento dei militari dell’Arma pareva aver ormai ristabilito la quiete. Si era scelta la via del buon senso, riportando a casa il cliente del bar per smaltire la sbornia. Intorno alle 17, però, è uscito nuovamente di casa con le brutte intenzioni culminate in un pomeriggio ad alto tasso di tensione. C’è chi, da finestre e vicoli del centro di Ceccano, ha anche “ammirato” l’intera scena con l’uomo che si dirige con una tanica di benzina nel bar in cui non volevano più dargli da bere.