Sant’Ormisda, un libro per raccontare il Papa patrono

Sant’Ormisda, un libro per raccontare il Papa patrono
di Marina Testa
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Giovedì 11 Gennaio 2024, 16:38

 Nella ricorrenza dei 1500 anni dalla morte di papa Ormisda, santo patrono di Frosinone con suo figlio Silverio, nella cattedrale di Santa Maria Assunta giovedì prossimo - 18 gennaio -  alle 18.30 verrà presentato il libro "Aspetti storici, dottrinali, letterari dell'epistolario di papa Ormisda". L'autrice è la professoressa Sara Ranalli che nella prefazione ha illustrato le motivazioni alla base del lavoro. «Nel 2023 saranno trascorsi 1500 anni dalla morte del cinquantaduesimo pontefice della Chiesa Cattolica, Sant'Ormisda, sul sacro soglio dall'anno 514 all'anno 523, patrono della città di Frosinone, di cui è compatrono suo figlio, San Silverio, papa a sua volta tra il 536 e il 537, morto martire a Ponza. Occorre celebrare e ricordare la figura di Ormisda, la cui importanza non è stata mai rettamente riconosciuta e soprattutto conosciuta da molti frusinati, anche da quelli che ancora portano il suo nome». La dottoressa Ranalli si è occupata del pontefice con una tesi-ricerca redatta dopo aver tradotto le lettere del suo epistolario. «Mi sono resa conto (anche grazie ad Andrea Ronco, neolaureato in Scienze storiche presso l'Università degli studi di Torino con una tesi in storia tardoantica) che la ricerca filologica, storica e letteraria dal 1994 non ha fatto decisivi passi in avanti in relazione al nostro papa Ormisda".

L'autrice del volume «ritiene che sia giusto studiare meglio la figura del papa frusinate Ormisda, instancabile fautore di pace in un mondo complesso e diviso da scontri religiosi e politici, che tanto ci ricorda il mondo in cui noi stessi viviamo» evidenziando come «il suo sforzo teso alla riunificazione delle chiese d'Oriente e d'Occidente, commuovono ancora oggi e ci fanno riflettere su quanto già allora il papa comprendesse come una tale frattura sarebbe stata foriera di gravi conseguenze». All'incontro intervengono il vescovo diocesano Ambrogio Spreafico, il professor Walter Fratticci direttore dell'Istituto Teologico Leoniano di Anagni, la dottoressa Valeria Martano, responsabile per l'Asia della Comunità di Sant'Egidio e Consultrice del Pontificio Consiglio del Dialogo interreligioso. Modera don Paolo Cristiano, parroco della cattedrale di Santa Maria Assunta e docente di Teologia biblica.

Marina Testa
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