L'associazione 6libera presenta molestie e violenze sul lavoro: politica e imprese a confronto

È stata invitata a partecipare il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone

L'associazione 6come6.libera presenta molestie e violenze sul lavoro: politica e imprese a confronto
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Venerdì 1 Marzo 2024, 14:27

Un’occasione per riflettere sulle condizioni delle donne vittime di molestie e violenze sul lavoro nel nostro Paese, ma anche per discutere sugli interessi e gli impegni della politica, parti sociali e imprese per l’attuazione della legge di ratifica della convenzione internazionale ILO (International Labour Organization) sull’eliminazione di ogni forma di violenza nei luoghi di lavoro, firmata a Ginevra il 21 giugno 2019 e ratificata in Italia con la legge n. 4 del 15 gennaio 2021. Questi i temi del convegno “Molestie e violenze sul lavoro: politica e imprese a confronto”, in programma a Roma mercoledì 6 marzo, dalle 10 alle 13, presso Palazzo Theodoli-Bianchelli alla Camera di Deputati. L’evento, organizzato dall’Associazione 6come6.6libera, ideatrice del primo Osservatorio digitale 6libera.org, riunisce per la prima volta politici, imprenditori e lavoratori su quella che è una vera e propria emergenza. Con la firma della Convenzione ILO lo Stato Italiano ha riconosciuto che violenza e molestie sul luogo di lavoro possono costituire una violazione dei diritti.

La prima analisi globale dell’ILO, della Fondazione Lloyd’s Register e della società di consulenza Gallup, pubblicata nel dicembre del 2022, rivela che più di una persona su cinque (quasi il 23 per cento) ha subito violenza e molestie di natura psicologica o sessuale nell’ambito di lavoro. Tra questi il 17,9 per cento delle lavoratrici e dei lavoratori ha dichiarato di aver subito violenza e molestie di natura psicologica. Tra le vittime soprattutto giovani e lavoratori migranti. Un dato probabilmente sottostimato. L’indagine segnala che, su scala mondiale, solo la metà delle vittime rivela di aver subito violenza e molestie sul luogo di lavoro, molti per imbarazzo e sensi di colpa, altri perché temono sia solo una perdita di tempo. Tra gli obiettivi di 6libera, infatti, c’è la raccolta di testimonianze anonime per comprendere meglio il fenomeno. Finalità dell’Osservatorio è anche la diffusione di norme, regolamenti e rendere maggiormente consapevoli le imprese, magari fornendo la certificazione “Confare sicuro” per fare del luogo di lavoro un hub di sicurezza e salute per i lavoratori. Dhebora Mirabelli, presidente dell’Associazione e ideatrice dell'Osservatorio 6libera.org, sottolinea l'importanza cruciale della raccolta di dati affidabili su tematiche delicate come la violenza e le molestie sul lavoro. “Affrontare sfide così difficili e radicate richiede informazioni costantemente aggiornate per comprendere appieno l’entità del problema e identificare le persone più a rischio nella lotta contro la violenza e le molestie sul lavoro.

Un lavoro difficile che richiede sinergie tra la politica, le parti sociali e le imprese socialmente responsabili" dichiara Dhebora Mirabelli.

Nel corso del convegno, in programma il 6 marzo, saranno proclamati i vincitori del Premio "Impresa Amica delle Donne", scelti tra imprenditori virtuosi che hanno sostenuto l'Osservatorio 6libera e si sono distinti per una condotta etica. All’incontro è stata invitata a partecipare il ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone. Sono in programma gli interventi dell’on. Pietro Pittalis, vice presidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati; dell'on. Patrizia Marocco, vice presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia e sullo sfruttamento e tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati; della senatrice Tilde Minasi, membro della decima Commissione permanente Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale, della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere; dell’on. Mirella Cristina, esperta di pari opportunità, già membro della Commissione giustizia della Camera dei deputati; di Maria Pia Giulia Turiello criminologa e referente dell’indagine sulla sicurezza delle lavoratrici; di Francesco Napoli, vice presidente Confapi (Confederazione delle piccole e medie imprese italiane); di Daniela Fumarola, segretaria generale aggiunta della Cisl; di Bruno Di Pietro, direttore generale Fapi (Fondo Interprofessionale per le piccole e medie imprese); di Roberto Capobianco, presidente Conflavoro PMI; di Luana Martucci, segretaria generale aggiunta Siulp (Sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori della Polizia) Roma; di Manuela Maffiotti, vice presidente ANCL (Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro); di Antonella Barillà, esperta su “Sistema di certificazione della parità di genere” UNI Pdr 125:2022. Per l’Associazione 6come6.6libera saranno presenti Dhebora Mirabelli, Presidente dell’associazione e ideatrice Osservatorio digitale contro molestie e violenze sul lavoro e Carmelo Aristia, Vice Presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento.

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