Grazie ai giovani ciceroni del FAI il Giardino di Ninfa mostrerà al pubblico la sua parte meno conosciuta, al di là delle mura di cinta della città medievale (qui la scheda). «Il percorso - spiega il presidente della Fondazione Roffredo Caetani, Tommaso Agnoni - si snoderà partendo dalla Chiesa di San Pietro fuori le mura (XII sec.), una delle chiese più grandi delle Ninfa medievale, a tre navate con abside riccamente decorata, che si staglia sullo sfondo dei Monti Lepini. Si costeggerà poi la doppia cinta muraria fino ad arrivare ad una delle porte di Ninfa, Porta San Salvatore, dove sarà possibile riflettere sul sistema difensivo della città, e si concluderà la passeggiata presso il Ponte a due luci sul fiume Ninfa per ammirare il custode maestoso e silente dei segreti del Giardino, il centenario Pioppo nero, inserito dal 1982 nella lista degli Alberi monumentali d'Italia».
Poi, sette giorni dopo, il Giardino di Ninfa riaprirà al pubblico nel week end pasquale: sabato 31 marzo, il primo e il due aprile, sarà possibile ammirare la nuova stagione di fioritura. E' preferibile prenotare la visita acquistando i biglietti sul sito www.giardinodininfa.eu. Dalla Fondazione Roffredo Caetani spiegano che «l'ingresso al parco è suddiviso in fasce orarie e regolato esclusivamente da visite guidate. Ogni visita avrà durata di un’ora circa». Per questo «si consiglia di presentarsi all’ingresso del Giardino di Ninfa almeno 15 minuti prima dell’orario di inizio della fascia di ingresso prenotata. L’ingresso è regolato secondo l’ordine di arrivo, il tempo massimo di attesa si potrà aggirare attorno ai 50 minuti». Chi è interessato deve però ricordarsi che l’acquisto degli ingressi terminerà due giorni prima della data dell’evento.
Tornando alle giornate del Fai, il 24 e il 25 marzo, anche altri tesori pontini apriranno le porte ai visitatori. «Quest'anno la Delagazione Gaeta-Latina del Fai ha fatto uno sforzo straordinario con aperture in più città della provincia - spiega la delegata Rita Carollo - Avremo delle bellissime visite sia al nord che al sud. A Cisterna sarà visitabile il sito archeologico di Tres Tabernae sull'Appia a Cisterna, poi oltre alla visita "Ninfa fuori le mura", porte aperte anche a Norma nell'area degli scavi dell'Antica Norba e al museo. A sud invece abbiamo organizzato un percorso nel centro storico di Gaeta con le aperture delle chiese di San Giovanni alla Porta, il SS. Rosario, San Domenico e la Terra Santa di San Domenico». L'elenco completo dei beni aperti: www.giornatefai.it o tel. 02 467615366.
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