"Mare d'inverno" a Latina: raccolti quintali di rifiuti tra le dune di Fondi

«Plastica e polistirolo stanno mettendo a rischio il nostro ambiente marino». A lanciarle l’allarme è l'Associazione Ambientalista "Fare Verde" che, nella giornata di domenica, ha organizzato in tutta Italia “Mare d’Inverno”, la tradizionale pulizia delle spiagge ormai giunta alla sua 24esima  edizione. Anche a Fondi, così come in moltissime altre località costiere, i volontari si sono impegnati a ripulire l’arenile raccogliendo oltre 40 bustoni di immondizia.

In un piccolissimo tratto nei dintorni delle dune di Capratica sono state oltre 200 le buste di plastica raccolte, alle quali si sono aggiunti ben due barbecue e un saccone di appendiabiti abbandonati dagli ambulanti. Lo scarto rinvenuto in maggiore quantità, tuttavia, è stato il polistirolo, gettato sulla sabbia durante le battute di pesca da parte di chi, per hobby o per lavoro, si rivolge al mare per portare via prodotti ittici in grande quantità ma non si preoccupa di preservarne l’ecosistema. Impossibile non notare come gran parte di questi rifiuti sia stata gettata da forestieri: stampelle (ambulanti stranieri), cassette in polistirolo (pescatori arrivati soprattutto dal napoletano) e barbecue (villeggianti e campeggiatori).

Eppure, a dover fare i conti con spiagge e mare inquinato sono le persone del posto stufe di tanta inciviltà. E’ anche per questo se ai volontari di “Fare Verde Onlus” di Monte San Giovanni Campano si sono aggiunti membri dell’associazione culturale “Il Quadrato” e semplici cittadini soddisfatti di aver dato una mano per la pulizia di uno dei tratti di costa più preziosi, proprio perché ancora non edificati e trasformati, della Provincia.