Barth/Barclays

Barth/Barclays
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Venerdì 17 Ottobre 2014, 06:04
Fino a che punto si può parlare di rischio Ebola per i mercati? «Un rischio serio non c'è ancora», spiega Marvin Barth, economista di Barclays. Ma per capire quando può essere superata la soglia critica va monitorata «l'espansione in Africa, la forza dei contagio e gli sforzi dei Paesi fuori dall'Africa per contenere le singole micro-epidemie». Naturalmente il nodo centrale sarà quello di evitare l'espansione in economie più grandi e più integrate. Difficile quantificare i possibili impatti economia e mercati. Ma Barth prova a fare un paragone con l'esplosione del virus della Sars nel 2003. In quel caso, spiega Barth, «l'impatto economico fu di breve durata», ma questo non vuol dire che non sia stato «reale». Prova ne è «l'impatto evidente delle spese in Asia, le conseguenze sul turismo e le perdite sugli indici asiatici». Certo il paragone con Ebola è azzardato per tanti motivi. Non ultimo «per il contagio molto più elevato del virus asiatico». Ma se non contenuta avverte Barth, potenzialmente un'epidemia da Ebola «potrebbe avere un impatto più importante sull'economia globale rispetto alla Sars, sia sul fronte della domanda che della produzione».
R. Amo.
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