Sanna Marin ha divorziato dal marito, l'ex calciatore Markus Raikkonen. Lo hanno annunciato entrambi con due storie identiche, ciascuno dal proprio account Instagram.
Sanna Marin divorzia
L'ormai ex coppia ha scelto di pubblicare una foto insieme, sorridente, sulla quale compare una scritta, la stessa per entrambi: «Abbiamo chiesto il divorzio di comune accordo. Siamo grati per i 19 anni passati insieme e per la nostra amata figlia. Siamo ancora migliori amici. Continueremo a trascorrere del tempo insieme come una famiglia e l'uno insieme all'altra. Speriamo che rispetterete la nostra privacy. Non commenteremo ulteriormente la questione».
Pääministeri | Sanna Marin ja Markus Räikkönen hakevat avioeroa https://t.co/foLRWqqs0i
— Helsingin Sanomat (@hsfi) May 10, 2023
I due si erano sposati nel 2020, nel pieno della pandemia, e hanno una figlia di cinque anni.
Sotto il suo mandato ha portato la Finlandia alla storica adesione alla Nato, ma non le è bastato per farsi rieleggere.
Marin ha fatto sapere che continuerà il suo lavoro di deputata e primo ministro fino all'entrata in carica del nuovo esecutivo.
Il video di Marin che ballava
Nell'agosto dello scorso anno, Marin era stata filmata di nascosto mentre ballava con il cantante finlandese Olavi Uusivirta, di 39 anni, e aveva dovuto smentire che i due avessero una relazione. Non c'è alcun sospetto che il cantante sia responsabile della separazione della coppia.
Uusivirta ha dichiarato che lui e Marin erano semplicemente amici e che «non era successo nulla di inappropriato» tra loro in quella festa in un nightclub di Helsinki.
Sanna Marin, le donne finlandesi postano video in cui ballano a sostegno della premier
Ci furono polemiche feroci solo perché si vedeva la premier ballare. E alla premier fu chiesto di sottoporsi a un test antidroga: lo fece e risultò negativa. All'epoca, lei aveva insistito sul fatto che «tutti hanno bisogno di una serata divertente e rilassata» e che dovrebbe esserle permesso di rilassarsi, anche a lei.
Sottolineò che non c'era nulla di inappropriato nel video e aggiunse un unico rammarico: che un video privato fosse diventato di dominio pubblico.