Lo scostamento di bilancio è una variazione degli obiettivi di finanza pubblica rispetto a quelli definiti in sede di approvazione del bilancio dello Stato, cioè con i saldi della manovra. Gli scostamenti, che rappresentano un cambiamento rispetto alla situazione cosiddetta "tendenziale" o "a legislazione vigente", possono essere definiti ad aprile nel Documento di economia e finanza e ad ottobre nella Nota di aggiornamento al Def, in cui vengono fissati i parametri dell'anno successivo.
In alcuni casi, come per esempio durante l'emergenza Covid, lo scostamento è stato deciso anche nel corso dell'anno per consentire provvedimenti d'urgenza. Lo scostamento libera infatti dello spazio per misure di politica economica utilizzando la leva del deficit.
L'autorizzazione decessaria del Parlamento al Def
Ma proprio per questo, ampliando l'indebitamento ed allontanandosi solitamente dagli obiettivi di rientro di medio termine fissati dal Patto di stabilità, per utilizzare quegli spazi il governo deve chiedere un'autorizzazione al Parlamento.