«Per descrivere cosa provo in questo momento bastano due parole: gratitudine e umiltà»: lo ha detto Antonio Guterres parlando in videoconferenza da Lisbona. «La mia gratitudine va al Consiglio di Sicurezza per sua fiducia, ma anche all'Assemblea Generale e agli stati membri per il processo di selezione aperto e trasparente», ha precisato Guterres, che si è definito «commosso nel vedere l'unità dell'organo Onu». «Unità e consenso sono assolutamente indispensabili affinchè il Cds affronti le sfide del nostro tempo - ha continuato - ma serve umiltà per riconoscere le sfide odierne e per servire i popoli, soprattutto i più vulnerabili, come le vittime di conflitti e povertà».
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