RIETI - Una linea ferroviaria più veloce tra Rieti e Terni. È quanto previsto dalle linee del programma di intervento 2023-2027, rivisto e presentato da Rete ferroviaria italiana. Il progetto prevede, per questa tratta, alcuni interventi che miglioreranno i tempi di percorrenza.
I punti
Innanzitutto ci saranno delle “rettifiche” (vale a dire ammodernamenti) del tracciato tra Marmore e Rieti, per elevare la velocità da 75 a 100 chilometri orari e sono previste modifiche ai piani regolatori generali degli impianti di Rieti, Contigliano, Greccio, Stroncone e Marmore, con velocizzazione degli itinerari di stazione a 60 chilometri orari, con movimenti contemporanei. Saranno realizzati nuovi sottopassi e sovrappassi e adeguamento dei marciapiedi. Ed è prevista la soppressione di alcuni passaggi a livello lungo la tratta, in modo da agevolare lo scorrimento del traffico. A darne notizia, il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi. «La tratta - scrive il primo cittadino sui social - si appresta ad essere migliorata, secondo le linee del programma di intervento 2023-2027, revisionato e presentato da Rete ferroviaria italiana».
L’adeguamento
Dal punto di vista tecnologico, ci sarà l’adeguamento dei posti periferici dell’Accm, i sistemi di controllo contemporaneo di più impianti.
La domanda
Intanto, a quanto apprende Il Messaggero, nessuna risposta è arrivata al segretario generale provinciale della Uil, Alberto Paolucci, che nelle scorse settimane aveva chiesto che fine avessero fatto gli altri due nuovi treni bimodali - oltre a quello inaugurato lo scorso luglio - che dovevano entrare in funzione sulla tratta Rieti-Roma, via Terni.