Testaccio: armi, droga e passamontagna nell'auto. Arrestati 4 giovani

La banda fermata dai carabinieri a bordo di un'Audi forse usata per alcuni furti in villa

Testaccio: armi, droga e passamontagna nell'auto. Arrestati 4 giovani
di A. Mar.
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 27 Marzo 2024, 07:46

I carabinieri indagano per capire che cosa ci facessero e quali colpi abbiano messo a segno nella Capitale e dintorni i quatto ragazzi tra i 18 e i 20 anni arrestati a bordo di un'Audi nera nel cuore della notte tra sabato e domenica in via Marmorata. Si tratta di due calabresi, un siciliano e un piemontese che, nonostante la giovanissima età, annoverano precedenti per reati contro il patrimonio (ovvero: furti) e truffe.

Roma, pistola alla testa dei cassieri: preso Roberto Matera (tradito dalle scarpe). Era l'incubo di San Basilio

IL RITROVAMENTO

All'inizio la banda sembrava tranquilla, nessuna resistenza, nessuna opposizione alle verifiche dei militari impegnati nei pattuglioni sulle strade della movida tra Testaccio e l'Aventino. Poi ecco che sono stati traditi da un certo nervosismo. Aperto il bagagliaio, spostati i sedili, è arrivata la sorpresa. All'interno del veicolo nuovo di zecca erano occultate armi e droga. Addosso ai ragazzi sono spuntati fuori migliaia di euro in contanti.
Nel dettaglio, erano occultate nella berlina oltre 50 dosi di marijuana per circa duecento grammi, due pistole a salve, un piede di porco, due passamontagna, ben 9 smartphone e Iphone di ultima generazione e oltre 4.500 euro cash avvolti da un elastico, tutto sequestrato.

Le armi, sono risultate prive di tappo rosso e complete di cartucce a salve, ma non per questo non in grado di destare terrore. In particolare i soldi erano distribuiti tra i quattro, come se fossero oggetto di un bottino o di un qualche compenso già spartito.


Diverse le ipotesi investigative sul piatto. La pista più seguita è quella di un commando arrivato a Roma per commettere un grosso colpo o una rapina in villa. I carabinieri stanno verificando tutti gli spostamenti dei quattro ragazzi, a partire da quelli registrati dalla loro vettura attraverso telecamere e caselli autostradali. Si stanno ricostruendo, anche tramite i loro telefonini e il gps sulla vettura, tutti gli spostamenti. Non solo. Al vaglio dei carabinieri ci sono tutte le denunce o segnalazioni di sospetti che, per descrizione, possano somigliare ai quattro giovani. Soprattutto si sta attuando un lavoro certosino di comparazione delle immagini delle videocamere installate sui luogo di furti e rapine più recenti per verificare la rispondenza dei parametri facciali.
Nelle ultime settimane in più luoghi del Centro Italia è stata indicata la presenza di una Audi nera nei pressi di abitazioni ed esercizi commerciali depredati. A febbraio alcuni giovani con i passamontagna calati sui volti erano stati segnalati su una vettura simile in zona Testa di Lepre, nel comune di Fiumicino, dove alcune ville erano entrate nel mirino dei ladri. Ma un'Audi nera con persone sospette a bordo era stata avvistata più volte anche a Nord di Roma lungo la direttrice Salaria fin nel Reatino.

LA PISTA

Chi indaga, tuttavia, è convinto che non sia necessario andare così lontano ma che la chiave della loro presenza sia da ricercare piuttosto in qualche obiettivo nel Centro di Roma. Al momento si tratta di una sorta di "processo alle intenzioni" poiché ai quattro giovani sono stati effettivamente contestati i reati di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e porto d'armi atte a offendere. Dopo l'arresto, i carabinieri della Stazione Aventino li hanno accompagnati presso le aule di piazzale Clodio, dove il Tribunale ha convalidato gli arresti e disposto per loro il divieto di ritorno nel comune di Roma. Nel corso dei pattugliamenti dell'altra notte, sono state identificate complessivamente 252 persone e controllati 53 veicoli; in due sono stati sanzionati per violazioni al codice della strada per guida senza patente e in stato di ebbrezza.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA