IL PROGETTO
Si tratta di un’autentica rinascita per una serie di mosaici a tessere policrome, marmi e pasta vitrea, che riproducono virtuosismi figurati. La fortuna di questo tesoro archeologico, che ha calamitato l’attenzione di specialisti da tutto il mondo, sta nel luogo del rinvenimento: in una porzione verde del Marco Simone Golf & Country Club di proprietà di Laura Biagiotti, la stilista romana recentemente scomparsa, che aveva preso a cuore il progetto di restauro e valorizzazione di questo patrimonio rinvenuto per puro caso. Era il 1992 quando, durante la realizzazione dei campi da golf nella sua tenuta, riaffiorarono inaspettatamente le strutture di una villa romana rustico-residenziale, con annessi un complesso termale e un sepolcro.
ESAGONI E FIORI
«La terma comprende quindici vani, raccolti intorno ad una sala centrale pavimentata con mosaico bianco bordato da fasce nere», spiegano dalla Soprintendenza. E sono i mosaici, il vero gioiello. E il restauro, affidato al Centro di Conservazione Archeologica di Roma (Cca), ne rende tutta la bellezza: i tralci di vite che nascono da un vaso per avvolgerlo in una cornice di estrema raffinatezza, giochi di fasce che alternano esagoni con ottagoni e quadrati, e ancora motivi a ruota, foglie e crocette. Ecco apparire tondi bordati da ricche trecce e motivi vegetali, fino a sequenze di scacchiere di piccoli quadrati, stelle e girali stilizzati racchiudenti elementi simbolici floreali. «Il qualificato intervento di restauro - precisano dalla Soprintendenza - ha recuperato la straordinaria ricchezza delle decorazioni e la brillantezza dei colori, e ora consentirà di valorizza- re e restituire alla pubblica fruizione una delle più alte manifestazioni dei mosaicisti operanti a Roma e nelle ville suburbane». Non a caso, i mosaici di Guidonia Montecelio svelano profonde similitudini con i mosaici di Villa Adriana a Tivoli. Il restauro (a breve anche una copertura di protezione) rientra in un progetto di recupero integrale e valorizzazione del complesso archeologico (grazie ad una convenzione pluriennale con la Soprintendenza), in vista del 2022 Ryder Cup Match che si terrà a Marco Simone. Il completamento dello scavo è già in corso e prevede la partecipazione di università straniere. L’avventura continua