Un atto doloso. Volontario. Qualcuno voleva che bimbi e bagnanti si facessero male. Ne sono certi gli operatori che hanno binificato la spiaggia. Chiodi nascosti e pezzi di bottiglie di vetro nella sabbia, un pericolo che qualcuno ha lasciato vicino alle paline che segnalano il distanziamento. «Nella spiaggia libera di Roma, quella dell'ex Amanusa, nella zona est di Ostia, qualcuno ha nascosto chiodi arrugginiti. Adesso per colpa loro la spiaggia dovrà rimanere chiusa per due giorni: sabato 20 giugno e domenica. Tutto questo per permettere agli operatori di bonificare a fondo l'intera area». Così su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Ostia, l'estate non decolla tra tempo incerto e vandali in spiaggia

«Li hanno messi verticalmente, a distanza di 10 centimetri, tra le paline per il distanziamento sociale - aggiunge - Sembra proprio che siano stati disposti affinché qualcuno li calpestasse e si facesse male. O forse questi vandali volevano far credere ai cittadini che le spiagge di Ostia non sono pulite e sicure? Un pericolo per tutti i bagnanti, soprattutto per i tanti bambini che giocano con la sabbia. Un vero e proprio atto criminale che mette a rischio l'incolumità di chi ogni giorno frequenta le spiagge di Roma. Abbiamo denunciato questo vergognoso episodio alle forze dell'ordine».