Vaccino Covid, dopo quanti giorni si diventa immuni? Domande e risposte chiave (anche sul cenone)

Sabato 23 Dicembre 2023, 14:44 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 08:43

Covid, il Natale fa paura?

Avvicinandoci al Natale, le vaccinazioni giocheranno un ruolo importante nella prevenzione della diffusione del virus. Va detto, però, che ci non è vaccinato non avrà alcuna copertura a Natale e nei giorni seguenti. Gli italiani che trascorreranno le Feste a letto o alle prese con malanni di stagione saranno circa un milione. Così il virologo dell'università di Milano Fabrizio Pregliasco: «Per tutti la raccomandazione non fate gli eroi, non vi imbottite di farmaci fino ad azzerare i sintomi pur di partecipare a tavolate e riunioni di famiglia perché fate male voi stessi e soprattutto agli altri». Quanto alle cure per chi il virus se lo è già preso, Pregliasco raccomanda innanzitutto il «riposo per quanto possibile, e solo per i fragili, laddove indicato, l'aggiunta dell'antivirale per bocca Paxlovid. Per gli altri - spiega - si possono assumere farmaci antinfiammatori o antitosse a patto che si faccia un'automedicazione responsabile. No assoluto all'antibiotico autoprescritto», ammonisce il virologo, «e sempre rispettando i dosaggi prescritti per attenuare i sintomi senza azzerarli, perché - spiega - questi farmaci modulano la risposta infiammatoria: se noi azzeriamo i sintomi facciamo il gioco del virus, intanto perché, imbottiti di medicine facciamo tutto quello che non dovremmo fare», cioè partecipiamo alla convivialità natalizia «che mette a rischio noi e gli altri. Ricordiamo poi che la febbre stessa è un sintomo positivo dell'organismo, come risposta immunitaria per colpire il virus.

Covid, Rocca «La vaccinazione è un atto di assoluta responsabilità»

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