L'annuncio
Nel corso di un vertice sull'isola di Gotland in Svezia della Joint Expeditionary Force (Jef) - struttura di cooperazione militare guidata dal Regno Unito e composta anche da forze di Danimarca, Estonia, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Olanda, Norvegia e Svezia - riunita per discutere del sostegno bellico all'Ucraina, il primo ministro inglese Rishi Sunak ha annunciato importanti novità sulla guerra. Sunak ha infatti sottolineato che nonostante il presidente russo Vladimir Putin abbia perso molto terreno in Ucraina, non bisogna abbassare la guardia.
Per questo motivo, Londra invierà in Europa settentrionale oltre 20.000 tra soldati, marinai, aviatori e marines, insieme a otto navi della Royal Navy, 25 jet e una task force di aviazione. Secondo il primo ministro inglese, «ciò ha lo scopo di rafforzare la capacità degli alleati di rilevare, scoraggiare e disinnescare le minacce tradizionali e ibride. Il Nord Europa è vitale per la nostra sicurezza nazionale, motivo per cui è più importante che mai lavorare con i nostri vicini della forza di spedizione congiunta per proteggere il nostro cortile e scoraggiare dannose minacce ibride».