Incendi Canada, la nube di fumo arriva in Spagna: Montreal città più inquinata al mondo

Lunedì 26 Giugno 2023, 11:54 - Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 09:33

Nube «migrante» dal Nord Europa alla Spagna

Il fumo degli incendi canadesi ha colpito la Norvegia e si riversa nell'Europa meridionale che ha investito la parte orientale degli Stati Uniti. Il fumo ha attraversato gli stati del Wisconsin, Michigan, Indiana, Ohio e West Virginia, prima di raggiungere gli stati del Mid-Atlantic il 10 giugno.

I ricercatori hanno usato un modello per prevedere come la nube si sarebbe mossa: «Non è un rischio per la salute ma dobbiamo monitorare la situazione». Utilizzando il modello citato, gli scienziati dell'atmosfera e del clima dell'Istituto norvegese di ricerca sul clima e l'ambiente (NILU) hanno previsto come il fumo avrebbe viaggiato nell'atmosfera, sorvolando sopra il Paese scandinavo prima di spostarsi più a sud.

«Il fumo degli incendi boschivi in Canada sta ancora arrivando sopra l'Europa meridionale, dopo la Norvegia. Nei prossimi giorni raggiungerà anche altre parti d'Europa», ha dichiarato l'istituto su Twitter. La nube si è spostato sopra la Groenlandia e l'Islanda dal 1° giugno e le osservazioni nella Norvegia meridionale hanno registrato concentrazioni crescenti di particelle aerosolizzate, ha dichiarato l'istituto di ricerca indipendente.

«La nube e la puzza di bruciat o sono percepibili», ha dichiarato Nikolaos Evangeliou, ricercatore senior del NILU. «Tuttavia, non crediamo che il numero di particelle nell'aria qui in Norvegia sarà abbastanza grande da essere dannoso per la nostra salute. Il fumo che sta raggiungendo l'Europa, ha un numero di particelle molto più basso, dunque è meno pericoloso».

Kjetil Tørseth, direttore di ricerca della NILU, ha affermato che con l'aumento delle temperature dovuto alla crisi climatica, gli incendi boschivi saranno probabilmente più comuni e di maggiore entità. «Quindi penso che questo tipo di episodi saranno più comuni in futuro. E naturalmente hanno un impatto sul clima», ha dichiarato all'Associated Press. «Siamo particolarmente interessati a vedere gli effetti sull'Artico, dove la deposizione di fuliggine su neve e ghiaccio potrebbe effettivamente aumentare il riscaldamento locale».


Per l'Italia il quadro è ancora incerto: la «nube» si sta muovendo dal Paese nordamericano alla Galizia, nel nord-ovest della Spagna. Come spiegato dall'Agenzia Statale di Meteorologia spagnola (Amet). Sottolineiamo che la distanza tra la Penisola italiana e la regione spagnola è di 1715 km: se la nube ha impiegato circa 10 giorni per attraversare l'Atlantico - secondo quanto riportano i media esteri - la nube potrebbe (il condizionale è d'obbligo al momento) sorvolare lo stivale nelle prossime ore.

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